La festa degli innamorati è alle porte. Ecco una ricetta diversa che gioca con il farro, la birra di farro di Montemaggiore al Metauro e il tartufo di Acqualagna. Profumi e sapori intesi per rendere ancora più bella la San Valentino.

(Per 2 persone, media difficoltà, tempo: 40 minuti)

Da abbinare alla birra chiara al farro del birrificio contadino “Oltremondo” di Montemaggiore al Metauro. Biologica, ispirata alla “Blanche” tipa belga, sfrutta il farro Tritticum Dicocco ed è speziata con coriandolo, buccia d’arancia secca e miele di coriandolo.

Birrificio contadino Oltremondo

INGREDIENTI

200 gr di riso Carnaroli

150 gr di Parmigiano

30 gr di cipolla bianca

1/2  litro di brodo di pollo

Erba cipollina

50 gr di tartufo nero pregiato

50 gr di burro

250 ml di birra Ambrata di Farro del Birrificio contadino Oltremondo

olio evo

sale

pepe

 

Scaldare il brodo di pollo. Deve essere bollente.

Tagliare a dadini la cipolla bianca.

In un pentolino con un filo di evo, soffriggere la cipolla e aggiungere il riso. Tostarlo un paio di minuti avendo cura di movimentarlo di continuo con un cucchiaio di legno.

Aggiungere, un mestolo alla volta, il brodo bollente di pollo e continuare a girare.

Controllare la cottura del risotto, calcolare un buon quarto d’ora. Una volta cotto, togliere la pentola dal fuoco aggiungere il burro, mantecare e poi aggiungere 150 gr di Parmigiano grattugiato e proseguire nella mantecatura.

Farlo riposare nella pentola con un panno umido sopra.

In un altro pentolino, versare il mezzo litro di birra e , fiamma dolce, fare ridurre la birra fino a raggiungere la consistenza di uno sciroppo.

Sul fondo di una padella calda antiaderente, depositare a cerchio il parmigiano fresco grattugiato aiutarsi da un coppa pasta e quando si scioglie depositarlo sul dorso di un mattarello. Impiattare il riso, aggiungere a filetto la riduzione di birra, deporre una cialda, qualche ricciolo di erba cipolla e aggiungere il tartufo nero pregiato a lamelle.

Buon San Valentino

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Per chi vuole conoscere i cuochi:

 

 

Chef fuori dei soliti ristoranti: a domicilio, titolari di scuole di cucina e alla Ricerca e Sviluppo