I giovani gualdesi delle “freccette” continuano a stupire
|Gualdo Tadino – Un gioco di abilità e precisione, in cui si fondono capacità di mira e di attenzione. Le “freccette” nelle diverse discipline, sono diventate da fenomeno di nicchia, praticato come un semplice passatempo in qualche bar o pub, un vero e proprio sport, tanto da meritarsi il riconoscimento del Coni come disciplina sportiva tradizionale. Un movimento che è cresciuto in modo esponenziale nel corso degli anni allargandosi anche alle donne ed ai giovanissimi. Nell’ultimo europeo di Caorle (Ve) la squadra femminile azzurra è salita sul tetto d’Europa, un altro risultato prestigioso per i colori azzurri che testimonia la straordinaria vitalità del mondo delle freccette tricolori. Risultati importanti stanno arrivando anche nel territorio gualdese con dei piccoli campioncini in erba che stanno ottenendo successi non soffrendo assolutamente il confronto con ragazzi ben più grandi.
Straordinario il terzo posto ottenuto lo scorso anno nel campionato europeo di Porec in Croazia dal gualdese Christopher Raggi nella categoria under 14. A soli 9 anni è stato in grado di salire sull’ultimo gradino del podio europeo confrontandosi con ragazzi ben più esperti ed abituati a certe pressioni. Non un risultato a sorpresa per il giovane gualdese che già da tempo aveva messo in mostra capacità da predestinato ottenendo riconoscimenti importanti in ambito regionale e nazionale. Da sottolineare la vittoria al Grand prix di Frosinone ed in quello di Toscana, il secondo posto di Perugia ed il terzo posto al Grand prix d’Abruzzo e Marche. Una costanza disarmante per un ragazzino di soli 10 anni. Il 12 novembre scorso, in occasione della finale di Coppa Italia e dell’ultima tappa del Grand prix disputata a Cupra Marittima (Ap), Christopher ha ottenuto un altro brillante piazzamento salendo sul secondo gradino del podio, la degna chiusura di una stagione davvero da incorniciare.
In questa occasione è stata festa grande per la Gualdo delle freccette con il terzo posto di Francesco Anderlini. Il piccolo ma grande gualdese, a soli 5 anni, ha sbalordito i presenti ed aldilà di ogni aspettativa, ha raggiunto un risultato davvero prestigioso. Il piccolo Francesco è cresciuto a pane e freccette seguendo gli insegnamenti di babbo Roberto, campione regionale delle Marche nella categoria del doppio steel dart, campione provinciale di Perugia nel soft e fra i primi 40 nella classifica italiana. L’amicizia con Christopher ha poi fatto il resto. Le tante partite fatte insieme al circolo dello stadio di Gualdo Tadino ne hanno affinato la tecnica e la tenacia e passo dopo passo, freccetta dopo freccetta, entrambi i ragazzini sono cresciuti in modo esponenziale. Christopher è ormai una garanzia, Francesco sta bruciando le tappe, entrambi stanno ritagliandosi degli spazi importanti nel panorama delle freccette e vista la tenera età probabilmente ne sentiremo ancora parlare a lungo.
William Stacchiotti@civetta.tv