I fabrianesi di C28 progettano il Padiglione del “Cinema” al Montini per l’evento Unesco

fabriano Unesco Conference completo (1)-12Svelati i Padiglioni che animeranno dal 10 al 15 giugno la città di Fabriano in occasione della XIII Conferenza delle Città Creative UnescoLa rete che riunisce i Comuni che vedono nella Creatività un fattore strategico di sviluppo. Padiglioni meravigliosamente densi di racconti veri e scrigni di riflessioni futuribili che, nel loro strascico, lasceranno quelle scintille in grado di dare altre logiche ed altre dinamiche al futuro delle comunità che si lasceranno coinvolgere. Conferenza che trasforma Fabriano in un laboratorio a cielo aperto.

Prima di tutto occupando i luoghi storici della Città del Gentile con i 7 Padiglioni della Creatività. Rappresentano le categorie del Network Unesco e sono nello stesso tempo un invito a viaggiare attraverso le Creatività delle città italiane e le iniziative che hanno con altre città nel mondo e che rendono così vitale il Network delle città creative Unesco. Per idearli, architetti, ingegneri, progettisti hanno dunque collaborato attivando le idee delle città creative italiane.

La categoria “Film” al Cinema Montini coinvolge i progettisti fabrianesi di C28 e Rome City of Film Unesco.

C28 srl nasce nel 2012 dall’unione di diversi professionisti provenienti dal mondo dell’architettura, dell’ingegneria e del disegno industriale. I suoi fondatori sono impegnati nel campo del design del prodotto e di interni dal 2007.

Si ancorano alla storia del Cinema. << La prima delle nuove ondate cinematografiche – spiegano –  che ha caratterizzato l’Italia del dopoguerra è conosciuta con il nome Neorealismo, la dinamica culturale basata sulla rinascita politica e sociale. L’industria cinematografica di quel periodo era stata duramente messa in ginocchio e proprio dalla volontà di ricominciare, di ricostruire, l’Italia diviene un prezioso documento storico >>.

Il gruppo di Fabriano trasforma il Cinema Montini attraverso elementi ordinatamente disposti e collegati gli uni agli altri determinando una vera e propria costruzione architettonica. La struttura provvisoria ha la funzione di mostrare il movimento che ha caratterizzato il cinema italiano mediante video proiezioni ed anche quella di rappresentare il processo creativo. La sequenza delle immagini, il montaggio e la sceneggiatura sono pratiche che architettonicamente vengono evidenziate mediante la realizzazione di un’unica costruzione.

Il 11 dicembre 2015 l’UNESCO ha designato Roma “Unesco City of Film” annoverandola nel Network delle Città Creative nel Mondo premiando il progetto di candidatura promosso da Roma Capitale, attuato da Fondazione Cinema per Roma e sostenuto dai soggetti pubblici e privati della filiera cine-audiovisiva e culturale della Città.

In collaborazione con Fabriano Città Creativa, ha organizzato e promosso un concorso internazionale di cortometraggi, avviato il 10 dicembre 2018 scadenza il 15 marzo 2019.  Durata massima 15’ e relativi ai generi fiction e documentario, rivolto a professionisti e a scuole di cinema.

Il tema che le opere dovranno trattare è quello della Città Ideale, declinato sotto i profili della città: sostenibile, cosmopolita, ubiqua e molteplice, dei cittadini, della conoscenza, palcoscenico, che crea e che intraprende.

https://my.romacinemafest.org/media/5138/concorso-cortometraggi-unesco-la-citta-ideale-regolamento.pdf

Come Fabriano accoglierà a giugno le 180 città creative della XIII Conferenza Unesco