All’As Fossato volley allenamenti in sicurezza in vista del campionato

palasport fossato di vico1Fossato di Vico – Con la trasferta di Ellera il prossimo 20 febbraio, salvo ulteriori provvedimenti, riprenderà il campionato di serie C di pallavolo femminile, la massima categoria regionale che vede impegnata l’As Fossato volley. Sempre in quel week end dovrebbero ripartire anche i campionati giovanili di under 17, 15 e 13. Una boccata d’ossigeno per le atlete fossatane che potranno finalmente misurarsi in partite vere ed intense. In questi mesi infatti, fatti salvi i periodi in cui i D.p.c.m. o le ordinanze regionali non lo consentivano, gli allenamenti al palazzetto dello sport di Fossato di Vico si sono sempre svolti rispettando protocolli e misure atte al contenimento dell’epidemia, ma l’adrenalina e la voglia di affrontare gli avversari mancava ormai da troppi mesi. La dirigenza fossatana ha saputo quindi adeguarsi e provvedere a tutte le necessità per consentire che gli spazi all’interno del palazzetto fossero sicuri.

sanificatoriA tal proposito nei mesi scorsi ha investito oltre 8mila euro dotando spogliatoi e bagni pubblici di undici impianti di sanificazione automatica. Successivamente tale importo è stato recuperato accedendo ad un bando regionale dedicato alle società sportive che hanno in gestione gli impianti sportivi, poche società in Umbria che si dedicano alla pallavolo sono riuscite ad ottenere questo risultato. La programmazione attenta e lungimirante dimostrata dai dirigenti rossoblu guidati dal presidente Daniele Bellucci ha, ancora una volta, fatto la differenza a dimostrazione che i risultati del campo, più che positivi negli ultimi anni, vanno spesso a braccetto con la capacità organizzativa e la pianificazione attenta degli investimenti. La speranza ora è che, pandemia permettendo, la stagione possa essere conclusa e che si possano vedere sempre più ragazzine calcare il manto del palasport fossatano in sicurezza e rispettando tutte le disposizioni che le varie istituzioni intenderanno prendere.

William Stacchiotti