La lettera alle Poste del Sindaco Fabio Vergari: dignità e rispetto, “ripristinate gli orari”

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Egregi Signori, il Comune di Scheggia e Pascelupo (PG) conta circa 1.400 abitanti suddivisi tra il Capoluogo e 17 frazioni sparse in un territorio di oltre 64 chilometri quadrati e ad oggi un solo Ufficio Postale operativo.

Dal marzo scorso ad oggi, nella lotta al contrasto al Covid-19 l’Ufficio Postale è stato opportunamente reso operativo solo per 3 giorni a settimana, con un unico impiegato e ancora questa è la situazione ad oggi.

Intendiamo sottolineare che tra la frazione (Pascelupo) più distante dal Capoluogo e lo stesso, c’è una distanza di circa 25 chilometri, per di più di strada non agevole.

Nei giorni di apertura, il dover rispettare le norme di distanziamento e sicurezza vigenti, costringe i Cittadini utenti ad aspettare ore prima di poter effettuare le operazioni di sportello che gli sono necessarie e il disagio, per tutti, che questo comporta, specie per le persone più anziane e soprattutto a quelle che devono raggiungere l’Ufficio Postale dalle frazioni più lontane, è forte quanto facilmente immaginabile.

La situazione è diventata insopportabile per i Cittadini stessi, di difficile gestione per chi deve controllare il distanziamento sociale e ingiustificabile nei confronti di chi, ovvero Voi, dovrebbe garantire un servizio primario nel rispetto delle necessità, degli impegni e della dignità degli utenti stessi perché non è dignitoso costringere decine di persone, per ore, in mezzo alla strada.

In Frazioni di Comuni limitrofi, con bacini di utenza assolutamente inferiori e logisticamente più comodi, i locali Uffici postali hanno ripreso la loro attività negli orari pre-emergenza e con questa nostra comunicazione chiediamo che ciò accada anche per l’Ufficio Postale di Scheggia, e con la più immediata sollecitudine.

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