Oggi è #Dantedì come partecipare dal balcone alle celebrazioni per il Sommo Poeta
|Affacciàti alla finestra e leggimi Dante. Oggi, mercoledì inizia per gli studiosi, il viaggio nell’aldilà della Divina Commedia, ragione per cui il Consiglio dei Ministri ha intitolato il 25 marzo al padre della lingua italiana. E’ il Dantedì, preview delle grandi celebrazioni del 2021 per i 700 anni della sua morte, la prima edizione di una festa Nazionale che il Ministero della cultura dedica anche alla bellezza della poesia. In programma, erano previsti incontri, conferenze, visite guidate che l’emergenza Coronavirus ha messo al bando senza però imbavagliare chi da “esuli” in casa vuole partecipare. Tutto è stato di fatto traghettato sui social con letture in streaming e performance. Basta lasciarsi guidare dagli hashtag ufficiali #Dantedì, #IoleggoDante e #iostoacasacondante, aderire a flashmob organizzati da prestigiose associazioni che, alle 18, uniranno i balconi d’Italia e del mondo e partecipare a collettive sul web.
Tra i flashmob, spicca quello letterario ideato dall’Accademia della Crusca. Un invito a leggere alle 18 l’incipit del capolavoro dantesco e, sulla pagina fb dell’Accademia, mettere un selfie con l’opera, scrivere qualcosa per raccontare il rapporto con il poeta, liberare un pensiero con un tweet o mettere un video o una storia su Instagram. Sul suo sito youtube è disponibile una raccolta con i video di accademici, collaboratori, studiosi e personalità del mondo della cultura che, dalle proprie case, raccontano cosa Dante ha significato e significhi per loro. Tra tanti, parteciperanno gli attori Monica Guerritore e Virginio Gazzolo. L’Accademia provvederà a raccogliere tutte le testimonianze e a conservarle in rete.
Poi, c’è il flashmobpoetico della società Dante Alighieri. L’invito è leggere il V Canto dell’Inferno della Divina Commedia, quello più popolare, che racconta dell’amore di Paolo e Francesca. Sempre in balcone e alle ore 18 italiane, le ore 14 argentine, le 20 russe. Pertanto saranno letti i stessi versi a Mosca, Togliattigrad, Rostov sul Don, Porto, Phuket, Buenos Aires, Cambridge, Rafaela, Melbourne, Parigi, Tbilisi, Yerevan, Campana, Tolosa, Granada, Isole Canarie, Malaga, Michigan, Maracay e Tirana ed ovviamente a Firenze, Roma, Venezia e, nelle Marche, a Gradara, la capitale del Medioevo che ospitò il loro struggente amore. (Info pagina fb del comune di Gradara). Hanno anche aderito lo scrittore Gianrico Carofiglio, il critico d’arte Strinati, il poeta Davide Rondoni e il linguista Giulio Ferroni.
Anche l’Associazione Lo Specchio di Recanati aderisce al Dantedì. L’attore Carlo Di Maio, tra i protagonisti del film “Il postino” di Troisi leggerà versi on line su “Versus”, la radio della rassegna di confronti poetici recanatese.
Ovviamente partecipa a #Dantedì il paese di Serra Sant’Abbondio alle falde del Catria. Il comune dove ha sede il Monastero camaldolese di Santa Croce di Fonte Avellana. Monte cantato nei primi versi del 21 esimo canto del Paradiso. Con una diretta streaming delle letture dai balconi del paese ed un invito ad inviare alla pagina fb del comune delle fotografie del Catria o dei disegni che evocano la poetica di Dante.
Mentre “Bottega teatro Marche” partecipa a #Dantedì con una “Conversazione sulle Donne che hanno animato Dante e il nostro teatro”,in diretta sulla pagina Fb ed Instagram alle 17, guidata dalla direttrice artistica Paola Giorgi. «Perché anche se ora non possiamo vivere in questo abbraccio di anime che è il respiro del teatro – commenta – ci affidiamo ad una nuova condivisione, che corre sì sui fili della tecnologia, ma è pur sempre un’ espressione del cuore e dell’arte».
Véronique Angeletti@civetta.tv