L’ultimo addio a Franco Ferranti, pilastro del GC Avis Sassoferrato
|Sassoferrato – Franco Ferranti ha rappresentato molto per tante persone: in primis un marito ed un padre, ma anche un amico sincero, un tecnico radiologo, un modellista di navi, e in particolar modo un appassionato ciclista, punto di riferimento per il ciclismo amatoriale di zona.
La grande passione per le due ruote lo aveva portato nel 1974, insieme al compianto Santino Massi, a dar vita ad un’associazione ciclistica, prima con lo sponsor “Civerchia Decoratore” e poi sotto l’egida del circolo ENAL; successivamente nel 1978, sempre insieme a Massi, aveva fondato il Gruppo Ciclistico Avis Sassoferrato che in questo 2018 festeggia i 40anni.
Carlo Sabbatini, ex presidente del GC Avis, lo ricorda come “un personaggio particolare ma il cui amore per il ciclismo era assoluto. Quando andavamo a fare le manifestazioni con il pulmino, lui era l’autista e nessuno poteva toccargli il sedile altrimenti si arrabbiava. Franco era la disponibilità assoluta ed è stato importantissimo per il ciclismo sassoferratese”.
Molti i bambini che negli anni sono cresciuti imparando ad amare questo sport grazie alla passione che Franco Ferranti ha saputo trasmettere loro; è stato anche un perfetto ed abilissimo organizzatore di manifestazioni tra cui la Tirreno Adriatica per cicloamatori, la cronoscalata individuale “Assalto al Monte Strega” e varie altre manifestazioni a livello nazionale e regionale.
In tanti hanno voluto rendergli l’ultimo omaggio e tra questi anche il campione delle due ruote Giancarlo Polidori, e naturalmente i ragazzi del GC Avis Sassoferrato che in divisa hanno scortato Franco Ferranti nel suo ultimo viaggio.
“Per noi è stato tutto, fratello maggiore, direttore sportivo, all’occorrenza meccanico. Qualche volta poteva sembrare un po’ spigoloso ma era sempre presente e se avevi bisogno di qualcosa lui era lì pronto a darti una mano”. Lo ricorda così Domenico Schiavoni, attuale vicepresidente del GC Avis, che tante avventure ha condiviso con lui.
Il video è stato gentilmente concesso da Carlo Sabbatini
Pamela Damiani@civetta.tv