“1977 Quando il femminismo entrò in tv” il 26 gennaio presentazione a Gualdo
|Gualdo Tadino – “1977 Quando il femminismo entrò in tv” questo è il titolo del libro di Loredana Cornero, edito da Harpo, che verrà presentato a Gualdo Tadino il prossimo 26 gennaio alle ore 21.00 con ingresso libero, presso la sala lettura del Grottino, in centro storico, di fronte al Teatro Talia. Si tratta di una iniziativa nata in collaborazione tra “El Bollettino” e l’Associazione “Peripli ”, che si occupa principalmente della promozione del dialogo tra le culture e le società euromediterranee, nel campo della formazione e dell’istruzione oltre che della ricerca scientifica e dello studio. Loredana Cornero, autrice di questo interessante saggio, è da sempre legata alle tematiche di genere, alla rappresentazione femminile nei media, data anche la sua attività alla RAI, dove lavora alle Relazioni internazionali. Ha già al suo attivo numerosi saggi e ha curato, tra gli altri, il volume “Una, nessuna e quando centomila? La rappresentazione della donna in televisione”. Il 1977 del titolo dell’opera che verrà illustrata dall’autrice stessa il prossimo 26 gennaio, insieme a Maria Donzelli, presidente dell’associazione “Peripli”, è l’anno in cui la Rai produce e mette in onda un programma che, per la prima volta nella storia della televisione, affronta la “questione femminile”. Il femminismo, che in quegli anni riempie le piazze, approda così anche sul piccolo schermo, arriva senza mediazioni nelle case degli italiani. Fu un’esperienza breve e contrastata, nel 1981 il programma verrà cancellato dai palinsesti, dove si proponeva un’immagine femminile articolata, ricca di testimonianze e di differenti modelli di riferimento. Come scrive Elisabetta Flumeri nella sua introduzione: “Questo libro ci offre un tassello importante della storia delle donne del nostro Paese”. La presentazione di “1977 Quando il femminismo entrò in tv” per tutti coloro che vorranno partecipare vuole essere un’interessante occasione di riflessione e confronto su una tematica così attuale come quella di genere, con un’autrice attenta, sensibile e di grande qualità.
La serata è aperta alla presenza e al contributo di tutti.