Sassoferrato – Ha quasi 40 anni ma non li dimostra. Parliamo del G.C. Avis Sassoferrato che di strada, è proprio il caso di dire, ne ha fatta tanta da quel lontano 1978, anno della fondazione. In realtà l’interesse per le due ruote aveva portato alcuni appassionati, tra cui il compianto Santino Massi, a fondare già nel 1974 un’associazione ciclistica, prima “S.C. Civerchia Decoratore” poi “S.C. Amatori Enal”, che quattro anni dopo entrerà a far parte della grande famiglia Avis.
E così, per festeggiare questo importante traguardo, i soci hanno deciso di fare un bel restyling del logo che, oltre a mettere bene in evidenza l’appartenenza all’Avis, sottolinea l’importanza della parola “Gruppo”, come matrice fondamentale dell’associazione.
Sullo sfondo la stilizzazione della montagna e della strada a rimarcare le varie discipline in cui il G.C. Avis Sassoferrato si cimenta: la MTB e la bici da corsa. Un’altra novità è la divisa celebrativa del quarantennale, per la quale sono stati utilizzati il bianco e il rosso, i tradizionali colori del gruppo, rivisitati secondo un’ottica grafica più moderna ed accattivante.
Tante le attività che il G.C. Avis Sassoferrato ha in programma per il 2018, a partire da quelle ormai consolidate come il “Trofeo Santino Massi”, la “Cicloturistica di Cabernardi”, l’escursione notturna in MTB “Tramonto al Monte Strega” e la gara di Ciclocross “Master UISP”.
Proprio pochi giorni fa si è conclusa la 29° edizione della Master Ciclocross Uisp 2017 che, per l’ultima gara, ha fatto tappa a Sassoferrato, ospitata presso gli impianti del Piano di Frassineta dal G.C. Avis Sassoferrato. Per l’occasione è stato allestito un circuito tecnico e veloce di 1250 m, ripetuto per 15 giri.
Per dimostrare che il ciclismo non è solo uno sport maschile, il G.C. Avis Sassoferrato ha schierato in campo anche l’unica dirigente donna del gruppo, Cristina Attilia, che è stata insignita con una corona rosa per il suo battesimo del fuoco nel campo del ciclocross, con l’auspicio di veder crescere sempre più il numero delle donne che partecipano a questo tipo di evento.
Pechè in effetti, in questi anni, il G.C. Avis Sassoferrato ha lavorato molto e bene per diffondere il valore positivo del ciclismo a 360°, cercando di dimostrare che questo è uno sport aperto davvero a tutti: uomini, donne, grandi e piccini.
Molte altre comunque le attività previste per questi 40 anni di attività, come i vari corsi di avviamento alla MTB o i corsi di guida sicura curati da Massimiliano Ricci, dal mese di settembre nuovo presidente del G.C. Avis Sassoferrato. Dopo una lunga e proficua presidenza Carlo Sabbatini ha lasciato il testimone al giovane Ricci che coltiva da sempre una grande passione per le due ruote tanto da essersi diplomato alla Scuola Nazionale A.M.I. – U.I.S.P. come Maestro Nazionale di MTB, e che porterà sicuramente una ventata di giovinezza e di dinamicità al G.C.Avis Sassoferrato “affascinante quarantenne”.

Pamela Damiani@civetta.tv