Dem di Piobbico: “NO” all’uscita dall’Um Catria Nerone


17523512_10207399447059014_5138317049975316676_nPiobbico – Sulla decisione dell’amministrazione comunale di Giorgio Mocchi di uscire dall”Unione Montana del Catria e Nerone, il circolo del Partito Democratico di Piobbico e il coordinamento dem di zona prende posizione. <<Dispiace – sostiene Cinzia Scardacchi – constatare come un patrimonio amministrativo e culturale creatosi in più di 40 anni di appartenenza a una comunità stia per essere spazzato via con pochi atti amministrativi. Soprattutto ci preoccupa – precisa – aderire all’Unione Montana dell’Alto Medio Metauro che, in questo momento, sta attraversando un periodo turbolento. >> Il che, a parere, dei dem di Piobicco non fa che mettere in evidenza << la piena unità d’intenti tra i sindaci che fanno parte dell’U. M. del Catria e Nerone, che ha portato al conseguimento di obiettivi ambiziosi, la maggior parte dei quali riguarderanno anche il comune di Piobbico, quantunque non farrebbe più parte dell’unione in questione.>> Un riferimento alla costituzione dell’ufficio unico della funzione sociale tra i comuni appartenenti all’Ambito sociale n. 3 di Cagli; alla sottoscrizione all’area interna Appennino Basso Pesarese anconetano che mobilita 12 milioni di euro di investimenti e servizi sui 9 comuni; al adesione con altri 28 enti coinvolti, di un finanziamento di 1 milione di Euro sulla mobilità sostenibile in cui sono previsti interventi anche in prossimità dell’istituto alberghiero di Piobbico; all’avvio, in qualità di Ente capofila, dell’iter finalizzato all’istituzione del Geoparco dell’Appennino Nord Marchigiano e alla sua candidatura nella relativa rete Unesco. <<L’auspicio – conclude il segretario locale – è che si apra un dialogo costruttivo, scevro da preconcetti tra l’amministrazione comunale di Piobbico e l’U.M. del Catria e Nerone che, superando motivazioni di influenza territoriale ormai anacronistiche, apra la strada, come molte volte auspicato da entrambe le unioni montane, ad un percorso comune sia da un punto di vista amministrativo che progettuale, che farebbe perdere di significato in questo momento storico a qualunque istanza di cambiamento dell’ambito di riferimento.>>

Comunicato Stampa Circolo Partito Democratico di Piobbico

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