Parallelamente al motomondiale, sui circuiti europei, da diverse stagioni si corre la Red Bull Rookies Cup, un campionato monomarca riservato ai giovanissimi emergenti da tutto il mondo, che si corre con moto KTM RC250R quattro tempi. Ideato dalla Dorna, il campionato lancia le promesse verso la serie iridata; un esempio per tutti, il nostro Lorenzo Baldassarri da Montecosaro (Macerata), che vinse nel 2011, unico italiano a riuscire nell’impresa nelle undici edizioni fin qui disputate. La prossima scatterà in primavera da Jerez nel weekend del Gran Premio di Spagna.
L’organizzazione effettuerà la selezione per il 2018 la prossima settimana, sul circuito spagnolo di Almeria, per trovare una decina di giovani meritevoli di affiancare una parte dei piloti che hanno già partecipato quest’anno alla serie. Saranno ben 109 piloti di 31 nazionalità a trovarsi martedi 17 ottobre per iniziare le prove del primo gruppo. Il secondo gruppo scenderà in campo mercoledi 18, per poi effettuare la definitiva scrematura nella giornata cruciale di giovedi 19.
Tra i 109 ragazzi che hanno ricevuto la convocazione ci sarà il sedicenne senigalliese Diego Goretti, assieme ad altri dieci italiani. Gli altri sono Pasquale Alfano, Davide Baldini, Elia Bartolini, Matteo Bertelle, Thomas Brianti, Raffaele Fusco, Stefano Nepa, Matteo Patacca, Nicholas Spinelli e Leonardo Taccini.
Diego Goretti, classe 2001, ha già dimostrato in più occasioni di avere le qualità per emergere, dedizione, passione e tanta voglia di crescere: dopo aver militato la scorsa stagione nel team di Paolo Simoncelli (Sic58) nella categoria PreMoto3, ha quest’anno iniziato in marzo con un quarto posto a Vallelunga nella classe under 500 nel Trofeo d’Apertura sulla Honda del team E&E-LPM di Enrico Fugardi. Lo stesso team gli ha poi dato la possibilità di disputare come wild card tre doppi appuntamenti del CIV nel campionato Supersport 300, raccogliendo due ottimi piazzamenti a Misano ed al Mugello e buone prestazioni sul giro.
L’occasione internazionale che ha Diego sarà importante per la sua crescita al di là del superamento della selezione, alquanto impegnativa in questa fase. Con lui ci saranno piloti provenienti da tutti i continenti, anche da nazioni non abituali per il motociclismo. D’altronde la ricerca di nuovi ragazzi ed il coinvolgimento di nuove nazioni è una delle priorità battute da tempo da Dorna, l’organizzazione del motomondiale. Ad Almeria vedremo giovani piloti da Grecia, Danimarca, Sri Lanka, Guatemala, Argentina, Polonia, Laos, Austria, oltre a molte altre nazioni di lunga tradizione motociclistica.

In bocca al lupo, Diego!

Giuseppe Saluzzi@civetta.tv