Quando un paese si mobilita per promuovere “La Devota Bellezza” sul Salvi
Sassoferrato – Da manuale come i commercianti sassoferratesi stanno promuovendo “La Devota Bellezza”. La mostra che fino al 5 novembre espone le opere del pittore seicentesco Giovan Battista Salvi in parallelo con i disegni preparatori di proprietà della Regina d’Inghilterra. Anche la storica ferramenta Amori ha accettato la sfida. E lo ha fatto in un modo spiccio per ricordare ai suoi clienti, l’importanza dell’evento e manifestare che la famiglia Amori, da quattro generazioni nell’ordito dell’economia del paese, si sente coinvolta. I titolari attuali, Luciano e Fabio, sono gli eredi del bisnonno Antonio, facocchio del paese che per oltre cinquanta anni ha costruito ed assemblato i birocci nel sentinate, del nonno Ulderico detto “il Cavallaccio” cocchiere e tassista, del padre Antonio, talentuoso fisarmonicista e fondatore della ferramenta negli anni 40 e dell’armeria.
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