L’evento : sabato e domenica rievocazione storica della Battaglia delle Nazioni (295 a.C.)
Sassoferrato alla pari di Waterloo, Gettysburg, Hastings. L’idea è della Pro Loco di Sassoferrato e dell’assessorato alla cultura e al turismo del Comune, che con la professionalità del progetto Ad Pugnam Parati sfida le grandi rievocazioni storiche nei luoghi esatti dove sono avvenute le battaglie. Pertanto questo fine settimana, vicino al Parco Archeologico di Sentinum, Sassoferrato ridiventa il teatro di una delle battaglie più cruente della Storia. Quella della “Battaglia delle Nazioni” risalente al 295 a.C. in cui l’Esercito Romano vinse sulla Lega dei Gallo-Sanniti. Una battaglia raccontata da Livio nell’opera Ab urbe condita, dove morirono 25.000 nemici di Roma, furono fatti prigionieri 8000 combattenti e tra gli uomini del comandante Decio Mure, più irruento, si contarono 7000 caduti mentre tra quelli del Comandante Fabio Rulliano, che usò una tattica difensiva, più di 1700.
Con questa spettacolare rievocazione, che monopolizzerà per due giorni oltre duecento rievocatori in costume del progetto Ad Pugnam Parati con impressionanti e fedeli scenografie in un’area vasta 15 ettari, Sassoferrato ricollega i suoi paesaggi ad un momento fondamentale della storia dell’impero romano. L’occasione non solo di rivivere l’atmosfera del conflitto ma anche momenti di vita quotidiana, che trasformano il sentinate in un libro di Storia a cielo aperto.
Per il comune di Sassoferrato, “Quest’iniziativa – precisa il sindaco Ugo Pesciarelli – si prefigge di conseguire due obiettivi ugualmente importanti: il primo riguarda la costruzione di un importante evento di cui potranno beneficiare gli appassionati e i cultori di storia antica; il secondo, invece concerne i riflessi positivi per le strutture ricettive e per le attività commerciali del territorio comunale, derivanti dall’afflusso di persone.”
“Inoltre – aggiunge Lorena Varani, assessore con delega alla cultura e al turismo -, questa rievocazione mira a valorizzare ed incentivare il turismo culturale calcando le orme dei grandi eventi rievocati europei attribuendo una fondamentale priorità al valore formativo e didattico della manifestazione”.
Per la Pro loco Sassoferratese, “La Battaglia delle Nazioni è una battaglia che si è proprio svolta nelle nostre campagne – commenta il presidente Marco Giulietti, che con una trentina di volontari e l’appoggio della start-up Happennines, nata proprio per occuparsi del patrimonio museale del Comune ed ideare nuove proposte per il tempo libero e il turismo, sono gli operativi della manifestazione -. Affiancano il Comune soprattutto i figuranti del progetto Ad Pugnam Parati già sul “campo” con la rievocazione della battaglia del Metauro. “È un momento di storia unico – conclude – che si è svolto nel nostro territorio che vanta paesaggi davvero unici, pertanto non possiamo che essere entusiasti che questo evento diventi un importante biglietto da visita turistico-culturale per il nostro sentinate”.
L’evento inoltre non è solo ludico-didattico ma anche un momento di riflessione sulla battaglia stessa e sui suoi protagonisti. Venerdì 29 luglio alle ore 21 in Castello, coordinati da Vincenzo Moroni, vice direttore nazionale Gruppi Archeologici d’Italia, interverranno la giornalista e storica Elena Percivaldi, Giuseppe Cascarino, Presidente di “Decima Legio” e Gioal Canestrelli il Presidente della Federazione Evropantiqva sulle strategie, tecniche ed armamenti della battaglia e sui protagonisti. Mentre sabato 30 luglio, alle 17, si discute di un libro su I celti e l’arte della guerra, e domenica 31 luglio alle 16, “Decio Mure e il rito della devotio” a cura di Emanuele Viotti.
La dinamicità della rievocazione consente inoltre di avere un’altra lettura del ricco patrimonio archeologico del comune. La cooperativa Happennines che gestisce il parco archeologico Sentinum organizza visite guidate venerdì alle ore 18 con un tour completo del parco e del museo. Mentre è possibile visitare il parco il sabato, di mattina alle ore 11 e nel pomeriggio ogni ora dalle 15 fino alle 19. Di domenica invece alle ore 10, 11 e 15.15.
Per il museo, collocato a fianco del palazzo comunale in Castello, le visite sono libere dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 salvo la domenica che prevede l’ultimo ingresso alle ore 17. Per chi preferisce una visita guidata sono programmate sabato alle 12 e alle 17 mentre la domenica solo alle ore 12.
Il programma… Sabato 30 luglio dalle ore 15 fino alle 21 e domenica 31 luglio dalle ore 10 fino alle 17, nel Castrum, l’accampamento fortificato degli eserciti romani, saranno allestiti laboratori didattici dedicati a grandi e piccini per conoscere le diverse componenti dell’esercito romano (Velites, Hastati, Principes e Triarii), la cavalleria, i giochi e i passatempi dell’antica Roma e le bellezze di Roma con i gioielli, la cosmesi e il modo in cui si misuravano tempo e spazio.
Mentre presso l’accampamento gallico e sannita: percorsi sulla storia, la cultura e gli armamenti dell’esercito confederato, sulla ceramica italiota, la lavorazione dei metalli e il conio dei Galli e sulle donne che seguivano gli eserciti e un laboratorio di tessitura.
Previste sabato alle ore 16 e domenica alle 15, dimostrazioni di tiro con arco e frombola; sabato alle 18, l’addestramento delle truppe.
Per gli spettacoli veri e propri, l’appuntamento è doppio. Sabato alle 21, si rievoca il tradimento degli Etruschi con i duelli e i colpi di scena la notte prima della battaglia. Domenica alle 17, la battaglia e lo scontro tra Romani e la lega dei Gallo-Sanniti. Previsto un mercatino artigianale nel corso delle due giornate.
L’evento ha il patrocinio della Regione Marche, del Comune di Sassoferrato e tra i vari sostenitori privati la Banca di Credito Cooperativo di Pergola.
Véronique Angeletti