Memorial Campanacci, il presidente Padovani: “Ottimo livello nel ricordo di Angelo”

I protagonisti della finale con i genitori del compianto Angelo Campanacci

I protagonisti della finale con i genitori del compianto Angelo Campanacci

Cantiano – “Una soddisfazione promuovere e ospitare manifestazioni del genere in grado di calamitare giocatori importanti e offrire un buon livello tennistico. Del resto è il nostro obiettivo dare continuità al tennis a Cantiano. Credo che, con tanto impegno e sacrificio, il nostro circolo stia riuscendo nelle sue finalità”. Vincenzo Padovani, presidente del Ct Cantiano, si è così espresso poco dopo la conclusione del memorial Angelo Campanacci non dimenticando la figura alla quale è intitolata la rassegna tennistica: “Angelo è sempre uno di noi. Fa parte della nostra famiglia, inutile aggiungere altro”. Entrando nel dettaglio tecnico della rassegna questi i verdetti che sono emersi nei campi della struttura cantianese. Lorenzo Ciacci, 3-2 del CT Fossombrone ha vinto il torneo di terza categoria  battendo in finale, 5-7 6-2 6-1, il pari classifica Francesco Mandelli del Baratoff Pesaro. In semifinale si era imposto in due set, 6-2 6-3, al tennista locale Matteo Poveromo, mentre Mandelli batteva per 6-4 7-5 Davide Buttarini. Proprio quest’ultimo, nei quarti, aveva beneficiato del forfait di Luca Bernabucci, primo favorito. Sempre nei quarti Mandelli si era imposto a Simone Rovinelli per 6-3 6-2, Ciacci a Cristian Duranti per 6-2 6-4 e Poveromo a Samuel Ridolfi con il punteggio di 6-2 0-6 6-1. Per quanto riguarda gli ottavi di finale Buttarini si era imposto a Robert Ercoli con il punteggio di 6-4 6-2, Rovinelli all’argentino Maximo Cornejo per 6-2 2-0 pr, Gamba ad Alex Duranti con il punteggio i 6-2 6-0 ed infine Mencarelli aveva superato Emanuele Tresoldi per 64 6-2. Nel torneo di quarta categoria affermazione di Luca Gamba dell’AT Piansevero su Edoardo Paradisi del TC Cagli per 6-7 6-2 6-3, in quella di quarta di Emanuele Tresoldi. Giudici arbitro del torneo Giuseppe Esposto e Massimo Reali.

Guido Giovagnoli@riproduzioneriservata

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