Il Serra guida e tanta voglia di vincere!
|Serra Sant’Abbondio – A commento del girone di andata conclusosi a dicembre, quella del Serra Sant’Abbondio è una scalata degna delle migliori. Con dodici partite giocate, la squadra guidata dal mister Marco Federici ha guadagnato 32 punti con 10 vittorie e due pareggi, risultando la più tenace nei gironi marchigiani. Un risultato che, ora a metà campionato, la vede sopra di otto punti dalla seconda.
Una squadra vincente, che potrebbe competere già in categorie superiori visti i numeri e vista la grinta dimostrata in campo. La rosa si è allargata durante il campionato ospitando tre presenze non da poco; con Tamenghi, Rizzo e Mattioni si son raggiunti i 22 giocatori in totale, numero che tranquillizza non di poco dirigenti e tecnici. “E’ un gruppo forte e ben saldo quello che si è venuto a creare” ha commentato il dirigente sportivo Costantino Pigna, che ha saputo riconoscere i talenti di queste zone. “Da sottolineare” continua Pigna “il fatto che il gruppo lavora bene quando è unito, grazie alla grinta dei più giovani e la sapienza dei più esperti in campo si ottiene una sinergia vincente”. E non a torto, a far da spalla ai tanti giovanissimi della squadra (l’età media è di 24 anni) ci sono i più esperti, tra cui il goleador Daniele Conti.
“Questo risultato è merito anche dell’allenatore e del preparatore atletico Giancarlo Bergamante” aggiunge Domenico Savino, presidente della società, “senza i quali difficilmente avremmo raggiunto questo roseo obiettivo”. Risultato che va di pari passo con quello raggiunto nei confronti della cittadina di Serra Sant’Abbondio, “c’è un seguito strepitoso” continua Savino “molti ragazzi di Serra ci seguono con tanto entusiasmo ed è un onore poter avere un gruppo di tifosi così affiatati anche nella nostra categoria”.
In campo, c’è chi resta con i piedi ben saldi nel territorio di gioco: mister Federici riporta tutti alla realtà: “il campionato è solo a metà e ora tutti conoscono il potenziale del Serra”. Insomma, attenti ad adagiarsi sugli allori che mister Federici, visti i risultati, difficilmente sbaglia.
Francesco Ciarimboli@riproduzione riservata