A Coldipeccio arriverà il ritmo inconfondibile dei tamburini di Fossato di Vico
|Fossato di Vico – Ne è passata infatti di acqua sotto i ponti da quando, alla fine degli anni novanta, con le prime edizioni della Festa degli Statuti, si formò il primo nucleo storico del gruppo tamburini. Un manipolo di ragazzi, alcuni dei quali ancora presenti, hanno gettato le basi per quello che sarebbe diventato in poco tempo, un gruppo conosciuto e rispettato in grado di esibirsi in Umbria ed in tutto lo stivale. Con sacrifici, allenamenti ed incessanti prove, talvolta anche al freddo e con la tramontana in faccia, i tamburini sono migliorati, hanno creato ritmi sempre più coinvolgenti e piacevoli e sono cresciuti anche numericamente arrivando ad oltre 20 ragazzi. La voglia di suonare, di fare gruppo e soprattutto di portare il nome di Fossato di Vico e della Festa degli Statuti in giro per l’Italia, è stata la molla decisiva per continuare nel percorso di crescita.
Tante le esperienze entusiasmanti nelle diverse manifestazioni in cui i tamburini fossatani hanno saputo davvero stupire. Come non ricordare le partecipazioni ai Giochi de le Porte di Gualdo Tadino, al Palio di San Giovanni Battista di Fabriano, o ancora le esibizioni nella città di Chiusi in Toscana o ad Adria in Veneto. Chilometri di strada per un gruppo che è diventato uno fra gli ambasciatori più importanti della Fossato medievale e della Festa degli Statuti. Domenica 7 ottobre, l’inconfondibile suono dei tamburini, arriverà a Coldipeccio, nel comune di Scheggia e Pascelupo, il caratteristico paese appenninico che per un giorno si trasformerà in un borgo medievale in occasione della VI edizione de “I templari di Monte Cucco, la montagna che unisce”. Una delle tante attrazioni di una manifestazione in grado di saper coniugare cultura, folklore, natura e buona cucina.
William Stacchiotti@civetta.tv