Fossato di Vico – Circa 10 quintali di carne cotta alla brace, oltre 500 litri di birra, una settantina di addetti alle griglie e una folla entusiasta. Si potrebbe riassumere con questi numeri da record la terza edizione del Fossato’s barbecue day dello scorso sabato 22 luglio. Il format che unisce al piacere inimitabile della carne di maiale cotta alla brace, il gusto della buona birra artigianale, il sound della musica country-rock dal vivo, le esibizioni di hip-hop e la dance fino a tarda notte, sta diventando un appuntamento fisso nel panorama degli eventi estivi dell’Appennino umbro-marchigiano. Elemento distintivo la sfida a colpi di salse, condimenti e tecniche di cottura fra i gruppi in gara, il vero sale della manifestazione. Le brigate si contendono lo scettro del vincitore in una sfida avvincente ma che accomuna, diverte e fa respirare, nell’area dei barbecue, un’allegria contagiosa. Si cuoce per ore ed ore instancabilmente fra cori, canti e voci festanti. Si preparano con cura gli ingredienti, si attende che la brace sia al punto giusto, si condisce con precisione ma senza mai perdere il buon umore e quel sano spirito goliardico.

Per il terzo anno consecutivo gli “Spalazzolanti” in maglia nera, si sono aggiudicati il premio della giuria tecnica guadagnandosi il consenso dei cuochi chiamati per l’occasione a giudicare. Ai pluridecorati vincitori è andato anche il premio per la miglior costata e per la miglior braciola. Un vero trionfo per un gruppo affiatato, esperto ma soprattutto impeccabile alla brace. Una vera macchina da guerra che continua a mietere successi. Importanti riconoscimenti anche per un gruppo nuovo, giovane, costituito per l’edizione 2017 ma capace già di stupire e di guadagnarsi il sostegno del popolo che lo ha decretato, con il suo voto, il migliore tra la brigate in gara. Il “Bisticcio grill” in maglia azzurra, si è aggiudicato il fiammante braciere posto in palio, vincendo per soli 8 voti il premio della giuria popolare e si è tolto lo sfizio di trionfare nella classifica della miglior “barbozza”, comunemente chiamata guanciale, la vera regina delle grigliate appenniniche, una vera delizia per gli amanti dei sapori forti e gustosi.

Dopo le giuste celebrazioni, la festa è proseguita con le note della dance di Dj Mauretto fino a tarda notte. Con il passare delle ore la cenere dei bracieri si è fatta più intensa, il fuoco ha perso il suo vigore, il fumo si è diradato, come dopo una battaglia, i guerrieri armati di grembiuli e forchettoni, si sono meritati il giusto riposo, hanno commentato la giornata, hanno bevuto in compagnia pensando già al 2018 ed alla brace che verrà, sempre più intensa, sempre più vigorosa per la gioia dei tanti golosi pronti a raggiungere Fossato di Vico.

William Stacchiotti@civetta.tv