Orto, frutteto, giardino… Santa Maria insegna l’amore per la terra

IMG_20170308_115822 (1)Fabriano – Orto, frutteto, giardino. Ma anche piante aromatiche e food-forest. Il progetto della scuola primaria del plesso di Santa Maria dell’IC Aldo Moro profuma di sapori e di saperi. L’idea è semplice e lungimirante. Imparare la natura seminando, coltivando e raccogliendo, sotto lo sguardo attento del maestro Piero Morelli, aiutati dai genitori e magari anche dai nonni.
Incanta vedere i piccoli all’opera, viaggiano su sentieri disegnati sulle scarpate che orlano la scuola e giocano tra loro per riconoscere quello facebook_1492709980419che durante le settimane hanno seminato. E’ un paniere completo. C’è di tutto e di più. Dalla menta piperita all’origano; dal prezzemolo al finocchietto. Per il momento, sono concentrati sulla piantumazione degli alberi. Ognuno porta il suo – nonostante un finanziamento della Coop. e della Fondazione della Cassa di Risparmio di
Fabriano e Cupramontana – le finanze si sa di questi tempi scarseggiano. C’è l’albicocco, il pesco, il ciliegio, il mandorlo, l’olivo, il pero, il melo e pure il melograno. Ci sono carote, insalata, zucchine, peperoni e patate. Su di un lato, una piccola casetta, dove i bambini hanno messo in piccoli vasetti i semi ed ogni giorno vanno a vedere come crescono le piantine. Peccato però il problema della luce: ci vorrebbe una tettoia con un materiale trasparente. Ragione per cui la scuola ha contatto imprese come Elica, Faber, Whirpool.
Gli obiettivi comunque sono molto ambiziosi e non facili. I bambini hanno dovuto praticamente bonificare la zona intorno al cortile della scuola, preparare il terreno e le aiuole. Produrre nuove piantine per mezzo di semi e talee, utilizzare ammendanti, fare compostaggio, controllare il meteo.
facebook_1492710080114In ogni caso per la realizzazione del progetto è indispensabile la collaborazione di Enti esterni che contribuiscano al finanziamento per la copertura dei costi (Fondazioni e Istituti di Credito che operano in zona, Comune di Fabriano, Unione Montana, Ente Parco Esino-Frasassi, CIR 33, aziende private che potranno anche aggiungersi nel tempo…) e personale
esterno che possa realizzare materialmente alcune opere, fornire consulenze e prodotti ma soprattutto un investimento per fare di questo orto-frutteto-giardino un ambiente sicuro e proficuo che nel tempo non si vanifichi. Ragione per cui è fondamentale un impianto di irrigazione.
Una crescita tutta da seguire.
Véronique Angeletti@civetta.tv