Italo Toni
|Giornalista professionista, è nato a Sassoferrato nel 1930. La sua è una famiglia localmente molto nota ed apprezzata di artigiani del ferro, ma lui ha deciso di seguire un’altra strada. E’ maestro elementare, ma dopo pochi anni lascia l’insegnamento e si trasferisce a Roma, dove lavora al periodico della Federazione giovanile socialista “La Conquista”, e poi all’”Avanti!”, a L’Astrolabio” (settimanale), al “Quotidiano dei lavoratori”, al “Diario” di Venezia ed alla sua agenzia “Notizie” e collabora a numerosi periodici.
Professionalmente si è sempre interessato delle vicende e delle problematiche del vicino oriente: ha molto viaggiato nei paesi dell’area, che conosce perfettamente, e suo è il “colpo giornalistico”, pubblicato nel 1968 da “Paris Match” che rivela al mondo l’esistenza dei primi campi di addestramento della guerriglia palestinese.
Nel 1980, insieme alla sua compagna e collaboratrice Graziella De Palo (con la quale ha da poco anche dato alle stampe un libro inchiesta sul mito terzomondista del Che Guevara), prepara accuratamente un nuovo viaggio in Libano, dal quale si ripromette di tornare con nuove informazioni e nuovi materiali: troppo delicati, probabilmente; e che qualcuno ha deciso che debbono restare segreti.
Chi, perché?
Il sito redatto da Alvaro Rossi sul caso Toni-De Palo
http://www.toni-depalo.it/